Michael Jackson Radio

domenica 5 luglio 2009

L'interrogatorio di Jacko

Spunta un nuovo video diffuso dal settimanale "News of the world". Risale al 1996 e mostra il cantante mentre risponde alle domande sugli abusi sessuali.

Fu Michael Ring, capo di un gruppo di legali che curava gli interessi di ex dipendenti di Neverland, che si ritenevano licenziati ingiustamente, a porre precise domande a Michael Jackson molto prima che scoppiasse la notizia degli abusi. Era il 1996. Alcuni spezzoni del video che fu registrato allora sono stati resi pubblici dal settimanale News of The World. «È a conoscenza del fatto che Jordan Chandler, o la sua famiglia nel suo interesse, ha sporto una denuncia contro di lei?», «Sì». Scena tagliata, poi si risente la voce di Ring: «È a conoscenza del fatto che è accusato di aver molestato sessualmente Brett Barnes?». Il cantante scioccato si copre la faccia con le mani, sorride nervosamente, è incredulo e scuote la testa mentre il suo avvocato interviene per dire che non risponderà alla domanda. Lo farà più volte.



Gli vengono mostrati due fogli scritti di suo pugno e chiesto se li riconosca e cosa siano. «Sono appunti su alcune storie folli create dalla gente». Guarda i fogli e commenta quello che c'è scritto. «La gente mi crede, ha fiducia in me. Sono un afroamericano e sono oroglioso di esserlo». Nega alcune accuse: «È falso che mi sia fatto sbiancare la pelle», «Dicono che una volta avrei detto di volere un bambino bianco per giocare con lui, questo è un pettegolezzo», «Mmm... non sono gay», «Non giudicare una persona senza prima averci parlato faccia a faccia... Questo è vero». A proposito del suo comportamento con i bambini dice di guardare agli insegnamenti della Bibbia e di Gesù, sul dormire nello stesso letto, mentre ad altre domande risponde dicendo di non ricordare o di non essere certo. Il video, che durerebbe in realtà tre ore, fu girato a marzo del 1996. Tre anni dopo arrivarono le denunce. (Libero News)

Fonte: magazine.libero.it


Nessun commento:

Posta un commento